Benvenuti!

Benvenuti a tutti coloro che visitano questo blog!

Il mio nome è Alessandra.
Sono una prof in temporanea inattività...diciamo così!
Pertanto ho potuto trovare il tempo per iniziare questa avventura virtuale.

Questa idea è nata dalla passione per la cucina e dalla voglia di condividere, con le mie amiche ma non solo, le ricette che fanno parte della mia "esperienza culinaria".

Spero che anche le mie amiche prof possano trovare il tempo di aggiungere le loro meravigliose ricette.
Buona navigazione e ...buon appetito!
ps aspetto i vostri commenti!!!!

martedì 15 febbraio 2011

Pain aux raisins di Elisabetta


Oggi vi posto questa gustosa ricetta che ha sperimentato mia sorella Elisabetta! Si tratta dei tipici maritozzi che si possono gustare in Francia in ogni boulangerie! Non sono proprio leggeri ma vale la pena ogni tanto di fare uno strappo. Ringraziamo per la ricetta il blog "anice e cannella".

Ingredienti:
250 g farina manitoba
250 g farina 00
75 g zucchero
5 g sale
75 g burro
15 g di lievito di birra
170 ml di acqua
170 ml di latte
scorza di arancia o limone
1 tuorlo d'uovo
1 cucchiaino di miele

1 albume
3 cucchiai di acqua
2 cucchiai di zucchero

uvetta 2 o 3 pugnetti


Procedimento
Alla sera fare un poolish con l'acqua, il lievito, il miele e 150 gr di farina presi dal totale. Lasciare che l'impasto raddoppi, ci vorrà circa 1 ora.
Impastare quindi con il resto degli ingredienti il burro e lasciar riposare l'impasto per 40' in luogo tiepido. Se ce ne fosse bisogno, si può aggiungere all'impasto 2 o 3 cucchiai di farina, ma non di più. Se si usa la manitoba giusta, questa assorbirà bene tutti i liquidi.
Dopodichè porre in un contenitore, coprire con pellicola e mettere in frigo fino al mattino successivo.

Al mattino tirare fuori l'impasto, attendere circa 30', poi fare le pieghe del primo tipo, come indicato qui
Coprire con un panno bagnato e lasciar riposare 1 ora.

Quindi stendere la pasta col matterello riducendola ad uno spessore di circa mezzo cm. Dopo averla stesa si versa su tutta la superficie un velo di crema pasticcera, e sopra di essa si sparge un po' d'uvetta, precedentemente ammollata in acqua tiepida.
Piegare la sfoglia fino in fondo come si fa per fare le tagliatelle; tagliare poi le girelle larghe circa 1,5/2 cm.
Allineare distanziati i dolci così ottenuti sulla placca da forno, pennellarli con l'albume sbattuto e lasciarli lievitare per 1 oretta.
Cuocere in forno a 180° finchè non saranno perfettamente dorate.
Per dare lucido alle girelle, si prepara in un pentolino uno sciroppo composto di acqua e zucchero, e, dopo averlo fatto bollire per qualche minuto le si spennellano appena sfornate.

Buon appetito!


S. Valentino: cuori di sfoglia alla salsa di fragole

Dei romantici cuori per San Valentino!

Ingredienti per 4 cuori
2 rotoli di pasta sfoglia pronta
crema pasticcera fatta con 1\2 litro di latte
zucchero a velo
Per la salsa di fragole:
1 vaschetta da circa 200 g di fragole
succo di 1/2 limone
zucchero q.b.

Procedimento
Ricavare dalla pasta sfoglia, servendosi di una formina o utilizzando una forma di carta come modello, 4 cuori abbastanza grandi; successivamente ritagliare dalla restante pasta sfoglia 4 cuori altrettanto grandi, ma vuoti nel centro; su una teglia ricoperta di carta forno posizionare i cuori pieni con sopra i cuori vuoti facendoli combaciare (il procedimento è quello dei vol au vent); bucherellare con una forchetta ciascuno di essi ed infornare a 180° per una decina di minuti o almeno finché saranno ben dorati, spolverizzandoli con dello zucchero a velo poco prima di sfornarli.
Nel frattempo in una padellina mettere le fragole, lavate e tagliate a tocchetti, con un po' di zucchero e di limone, lasciando qualche fragola intatta per la decorazione del piatto; far cuocere per alcuni minuti evitando però di fare una marmellata! Frullare con un mixer od un frullatore ad immersione le fragole; far raffreddare la salsa così ottenuta.
Comporre il dolce poco tempo prima di servirlo (onde evitare che la pasta sfoglia si ammorbidisca troppo) mettendo un po' di crema al centro di ciascun cuore, lasciandovi cadere sopra un po' di salsa di fragole e spolverizzando con zucchero a velo. Decorare con le fragole intere o tagliate a metà.
Riporre in frigo fino al momento di servire.

Suggerimenti:
  • Come si può notare dalla foto, ho utilizzato anche i cuori più piccoli che si ottengono dopo aver ritagliato i cuori da sovrapporre. Anch'essi sono stati bucherellati, cotti e riempiti di crema pasticcera mediante una siringa....Deliziosi!
  • I ritagli di pasta sfoglia non vanno buttati: senza rimpastarli, ricoprirli di prosciutto cotto oppure parmigiano grattugiato o acciughe o ciò che più vi aggrada, avvolgerli a formare degli sfiziosi salatini da aperitivo da cuocere per pochi minuti in forno.
  • Ovviamente si possono realizzare più cuori facendoli di dimensioni più piccole!
Buon appetito!

lunedì 7 febbraio 2011

Torri di sfoglia alla crema chantilly e mandorle


Oggi vi propongo un dolce che può essere considerato una variante della torta millefoglie, ma di semplice realizzazione e molto gustoso!

Ingredienti per la realizzazione di otto-dieci "torri"

1 rotolo di pasta sfoglia pronta
crema pasticcera fatta con 1\2 litro di latte
125 g circa di panna fresca montata
120 g circa di mandorle pelate e tostate
scaglie di cioccolato fondente

Procedimento
Ricavare dalla pasta sfoglia circa ventiquattro dischi aiutandosi con il bordo di un bicchiere o di un tagliapasta; posizionati i dischi su una teglia ricoperta di carta forno bucherellare con una forchetta ciascun disco ed infornare a 180° per una decina di minuti o almeno finché saranno ben dorati. Preparare le mandorle tagliandole a listarelle.
Nel frattempo unire alla crema (fredda) la panna montata.
Comporre il dolce poco tempo prima di servirlo (onde evitare che la pasta sfoglia si ammorbidisca troppo) mettendo un po' di crema chantilly al centro del piatto di servizio e poi sopra strati successivi di dischi di sfoglia (per un massimo di tre), crema chantilly e mandorle e cioccolato a scaglie se si vuole.
Guarnire con mandorle e cioccolato a piacimento. Riporre in frigo fino al momento di servire.

giovedì 3 febbraio 2011

Marmellata di peperoncini

Non meravigliatevi! è una squisitezza! certo bisogna amare il piccantino, ma credetemi se non utilizzate peperoncini davvero diabolici e se la spalmate su un buon formaggio stagionato o anche su un pezzo di pane casereccio, vedrete che sarà non solo mangiabile ma addirittura molto gradevole. Fatela in estate ma gustatela in inverno. Da provare!




Ingredienti

250 gr di peperoncini tondi calabresi privati dei semi
400 gr zucchero
4-5 pomodori pachino
1 mela (granny smith o altro tipo)

Procedimento

Per questa preparazione è necessario un mixer che possa frullare bene tutti gli ingredienti.
Raccomando di usare dei peperoncini carnosi di tipo calabrese; acquistateli in piena estate.
Lavate e asciugate i peperoncini, privandoli dei semi e metteteli nel mixer per frullarli insieme ai pomodorini e alla mela che serve da addensante naturale. Aggiungete lo zucchero e cuocete fino a che la purea di peperoncini non sembri della consistenza tipica di una marmellata (per capire se la densità è quella giusta, provate a metterne un cucchiaino su un piattino, lasciatela raffreddare qualche secondo e se notate che essa non scorre allora la consistenza raggiunta è quella giusta).

Buon appetito!

sabato 8 gennaio 2011

Farrotto con seppie e piselli


Questa è una ricetta gustosa e leggera. Io adoro il farro; si presta bene per insalate, zuppe, minestre e farrotti che sono l'equivalente dei risotti per non parlare della farina di farro che uso per pizze e pane. Inoltre è dietetico ed ha un basso indice glicemico. Per questa ricetta devo ringraziare gli amici dell'Emporio Primo Vere di Pescara!

Ingredienti per 4 persone

280 g di farro perlato

acqua q.b.

500 g di piselli (anche surgelati, visto il periodo)

500 g di seppioline (anche seppie di dimensioni non eccessive)

1/4 di litro di salsa di pomodoro

1 spicchio di aglio

5 cucchiai di olio extravergine di oliva.

Sale q.b.

Prezzemolo.


Procedimento


Pulite le seppioline, togliendo il becco ed asportando eventualmente l’inchiostro.

Qualora utilizziate seppie di dimensioni non eccessive, tagliatele a tocchettini delle dimensioni massime di mezzo dito.

Mettete in una casseruola capiente 3 cucchiai d’olio e fatevi rosolare l’aglio che potrete successivamente togliere, ma non è necessario purchè non bruci. Se volete conservarlo consiglio di ridurlo a pezzetti molto piccoli.

Mettete quindi le seppioline ed i piselli e fate rosolare brevemente a fuoco molto dolce per evitare che si induriscano. Appena uno o due minuti e poi versate la passata di pomodoro.

Fate sobbollire, con coperchio, a fuoco molto dolce per circa tre quarti d’ora.

Quando la zuppa si trova a metà cottura, regolate di sale, prelevatene un mestolo e passatelo al mixer.

A questo punto cominciate la cottura del farro.

In una casseruola con il fondo spesso fate tostare il farro (che avrete misurato con una tazza o con un bicchiere) insieme al frullato del sugo ed a due cucchiai d’olio per 2 o 3 minuti.

Aggiungete poi per il volume di farro utilizzato il doppio di acqua, regolate di sale e portate ad ebollizione a fiamma media. Fate cuocere coperto sobbollendo a fiamma bassa per circa 25 minuti rimestando spesso gli ultimi 10 minuti.

Prendete poi il farro e versatelo nella casseruola del sugo di seppie e piselli facendolo cuocere ancora per 25 minuti.

In questo modo il risultato sarà una zuppa morbida né troppo liquida, ma neppure asciutta.

Aggiungete il prezzemolo tritato e servite caldo.


Suggerimenti

Rispetto alla ricetta originale ho ridotto di molto la salsa di pomodoro perché credo sia buona appena rosata, ma regolatevi voi in base ai vostri gusti (erano previsti 750 cl di salsa di pomodoro!)


Buon appetito!

Cheesecake di Elisabetta


Salve amici! Oggi vi posto la ricetta del cheesecake di mia sorella Elisabetta...davvero strepitoso (anche se la foto non rende bene l'idea....!) ma fidatevi perché ha un assaggiatore dal palato fine che di cheesecake se ne intende: suo marito Loris!




Ingredienti:

150 gr. biscotti secchi (ottimi sono i gran cereali del mulino bianco)

100 gr burro

500 gr. Philadelphia (normale, light o Yo)

150 gr. zucchero

2 uova

1 pizzico vanillina

Procedimento:

Per preparare la base dei biscotti ridurli in polvere, con il frullatore. Quindi mescolarli con il burro, che avrete fatto fondere a bagnomaria. Mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo e sistemarlo su una pirofila da forno di forma ovale ( o rettangolare). Battere con le mani il composto in modo da ottenere uno strato uniforme e porre in frigo per 30-40 minuti.

Per il ripieno frullare il philadelphia fino a renderlo liscio, aggiungere la vanillina, lo zucchero e le uova, una alla volta. Amalgamare bene il composto fino a renderlo uniforme.

Prendere la base dal frigo e versarvi il composto al formaggio, livellarlo bene e porre in forno preriscaldato a 170°C per 50-60 minuti.

Una volta pronto il cheesecake, lasciate che si raffreddi e poi tenetelo in frigo per qualche ora.

Volendo si può servire con una colata di yogurt magro, una spolverata di cacao o delle fragoline di bosco.



martedì 7 dicembre 2010

Spatzle con zucca e salsiccia


Devo condividere con voi la ricetta degli spatzle. Si tratta di piccoli gnocchetti all'uovo tirolesi. Li avevo visti fare in televisione diverse volte e quando mi sono procurata l'attrezzo giusto (che vendevano come quello adatto a fare i passatelli) ho deciso di provarli, facendo fare da cavia ai miei familiari. Il condimento può anche essere semplicemente burro e salvia, un ragù di pomodoro, una salsa con i funghi,....
Si tratta di una ricetta abbastanza facile, ma molto gustosa!



Ingredienti per 4-5 persone

Per gli spatzle
4 uova intere
400 g di farina setacciata
150 g di latte
acqua q.b.
pizzico di sale
Per il condimento
300 g di macinato misto
2 salsicce
200 g di zucca
sedano, carota e cipolla per il soffritto
rosmarino
parmigiano

Procedimento
In una zuppiera mettere la farina setacciata e al suo centro le uova ed il latte e un pizzico di sale; mescolare con una spatola e regolare aggiungendo acqua in quantità tale da ottenere una pastella non molto liquida (più densa di quella delle crepes) e piuttosto collosa; verificate mediante un cucchiaio dal quale essa deve colare piuttosto lentamente. Lasciate riposare la pastella per almeno mezz'ora coperta e in frigorifero.
Nel frattempo preparate un ragù bianco facendo soffriggere sedano, carota e cipolla con un po' di olio, aggiungere il macinato e la salsiccia e farlo soffriggere per qualche minuto tirandolo con del vino bianco. Aggiungere poi la zucca a pezzetti e continuare la cottura. Regolare di sale ed insaporite con del rosmarino a pezzetti.
Poco prima di andare in tavola, fate colare la pastella all'interno dell'acqua salata in ebollizione aiutandovi con l'apposito strumento oppure con uno mestolo forato ed un cucchiaio (mostrato qui sotto in foto).
Si formeranno degli gnocchetti irregolari che verranno a galla gonfiandosi leggermente quando saranno cotti. Mescolateli all'interno della pentola e scolateli mettendoli nella zuppiera con il condimento caldo. Spolverate con il parmigiano grattugiato e servite caldi.


Suggerimenti
  • La densità della pastella condiziona le dimensioni degli spatzle: più essa è densa meno velocemente coleranno nell'acqua allungandosi un po'.
  • Per meglio capire il procedimento della loro cottura vi consiglio di guardare questo video nel quale il cuoco utilizza lo stesso strumento che ho usato io e che potete facilmente reperire nei negozi di casalinghi.
  • Per evitare che si attaccassero fra loro nella pentola li ho fatti colare nell'acqua e poi scolati a più riprese.

Buon appetito!